“Senza Rete” coordinamento regionale case rifugio
(fatte salve le disponibilità di bilancio)
Il coordinamento regionale degli enti gestori delle case rifugio siciliane denunciano che, ad oggi, non c’é alcuna CERTEZZA per le donne che denunciano le violenze subite e necessitano di essere messa in sicurezza, ma soprattutto accompagnata e sostenuta nel percorso di ripresa della propria autonomia e autodeterminazione, trovino la disponibilità e il supporto del proprio Comune di residenza/domicilio così come prevede la normativa vigente e il buon senso.
Al contrario,
Il fatto di non essere lasciate sole, di avere un rifugio e il diritto di autodeterminarsi, ancora oggi, in Sicilia, non è un diritto esigibile e certo, ma dipende dal caso.
Servizio del TGR Sicilia del 07/10/2024
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